Senza racconto un vissuto non diventa esperienza. Per questo quando trovo sulla mia strada qualcuno e voglio veramente conoscerlo e trasformare quel semplice “incrocio” in un “incontro”, comincio a chiedergli del suo viaggio, cioè del suo destino.
Quanti “Come stai?” pronunciamo senza voler ascoltare davvero la risposta, perchè poi dovremmo farci carico del peso che comporta.
Se, come Alcinoo, imparassimo a non ignorare le lacrime degli uomini e delle donne che abbiamo accanto, e a domandare aspettando seriamente la risposta, perderemmo molto meno tempo a cercare uno dei doni più grandi della vita: l’amicizia.
Il numero di amici che abbiamo corrisponde al numero di odissee che abbiamo saputo ascoltare.
da “Resisti, cuore” di Alessandro D’Avenia