LO STABILE

Ponte San Pietro:

Grosso e mercantile villaggio capoluogo del 5° distretto, resta nel sito ove la strada provinciale si divide andando un ramo per la così detta quadra dell’isola e ai due passaggi di Capriate e di Villa d’Adda e l’altro a quello di Brivio e di Lecco attraversa la valle San Martino” (Maironi da Ponte, 1748-1833).

Ponte San Pietro è il centro principale dell’Isola Bergamasca, una parte di territorio della provincia di Bergamo, compreso tra i fiumi Brembo ed Adda con limite Nord la Valle San Martino, e dista da Bergamo 6 Km. Si estende su territorio pianeggiante per una superficie complessiva di circa kmq 4,67 e conta, oggi, più di 11.000 abitanti, aumentati considerevolmente negli anni ‘70 per la crescita della natalità e per il forte movimento migratorio dalle regioni meridionali; da alcuni anni sono presenti anche cittadini non dell’Unione Europea.

Ponte San Pietro gode di un discreto sviluppo economico, raggiunto grazie alla laboriosità della sua gente e alla felice posizione geografica. Attualmente, la maggior parte della popolazione ha trovato occupazione nell’industria, nell’artigianato e nell’attività edilizia; una parte abbastanza consistente anche nel terziario, in particolare nelle attività commerciali. Attualmente, la popolazione scolastica della scuola proviene sia da Ponte San Pietro sia dai vari paesi dell’Isola.

L’Istituto “Caterina Cittadini” fu aperto a Ponte San Pietro (BG) il 10 maggio del 1882 per volontà del vescovo di Bergamo mons. Camillo Guindani. Questa fondazione ebbe grande risonanza, infatti, se  ne trova traccia, cosa non facile per quei tempi, sul giornale de L’Eco di Bergamo. Nei verbali dell’Istituto delle Orsoline si legge:

Si fondò, a Ponte San Pietro, una Casa di educazione in tutto simile a quella di Somasca. La casa, con orto, di proprietà della famiglia Rattini di Ponte San Pietro, fu acquistata, il 19 settembre del 1881, dalla superiora di Somasca, suor Scolastica Angela Invernizzi, al prezzo di lire ventimila”.











Non è narrabile la “voce” del silenzio nella Casa Gialla, quando riposa sotto la carezza lieve della neve!
Riescono ad ascoltarla solo i cuori incantati dei bambini…