Ciao suor Angela,
preferisco così, perchè “Addio” suona come sentenza e lascia riverberi dissonanti, soprattutto in chi resta.
Ci sono cammini che meritano di essere ripercorsi, ci sono silenzi che chiedono parole, ci sono sguardi che lasciano trasparire fiducia e amore, senza bisogno che qualcuno lo racconti.
La tua presenza, su questa Terra ha lasciato tracce, sicuramente in me, che umilmente ho camminato al tuo fianco per un pezzo di strada, ma ancora di più in tutte quelle creature di Dio che oggi sono uomini e donne impegnate a migliorare questo nostro amato pianeta.
Ho conosciuto una docente appassionata, capace di trasferire sapere con semplicità e cuore; ho conosciuto una sorella, che ha preso per mano tanti insegnanti e ha sostenuto le debolezze di chi aveva più domande che risposte; ho conosciuto una donna di fede, che ha spalancato in noi la speranza di poter essere paladini del Bene, pur nelle nostre complessità e nei nostri afratti bui; e ho conosciuto un’amica che ha saputo ascoltarmi quando necessitavo di riempire spazi vuoti.
Come me, tutti gli studenti della Casa Gialla hanno avuto questa somma di privilegi, merce rara e preziosissima, perchè il messaggio che traspariva dalle tue azioni era quello di continuare, perseverare nonostante i dubbi, nonostante le paure, nonostante i fallimenti, nonostante le fatiche, nonostante le difficoltà…
… e voglio che il mio ricordo sia questo: semplice, sincero, così come il “Grazie” che ti lascio.
Giordano